Dobbiamo renderci conto delle condizioni in cui il Popolo Veneto è costretto a vivere attualmente, cioè come schiavi in casa propria.
Il MLNV ha scelto di non intraprendere la “guerra di liberazione” ma un percorso diplomatico ed è per questo che, come sua naturale evoluzione, ha dato origine al Governo Veneto Provvisorio.
Tal Governo esercita, in questa fase di transizione, un potere esecutivo limitato, proprio perché non è stato eletto dal Popolo.
Il Governo Veneto è provvisorio perché il diritto a ripristinare la Sovranità del Popolo Veneto, di cui il MLNV è titolato alla sua rivendicazione, non si erge sulla base del consenso popolare ma sul suo diritto di autodeterminazione previsto dalle norme internazionali.
I doveri e i compiti del GVP sono pertanto dimensionati e limitati a tali funzioni e non può provvedere ad altre istituzioni che potranno comunque essere scelte dal Popolo Veneto, una volta liberato dal giogo straniero italiano.
In questa fase di transizione non può esistere un “Maggior Consiglio”, cioè un Parlamento, perché il Popolo Veneto non è libero di eleggerlo e tutte le altre istituzioni necessarie ad un Governo legittimo ed etico, possono solo prevedersi per ora e attuarle per volontà del Popolo.
Ricordiamoci che la Pubblica Amministrazione (PA) è e può essere solo un complesso organizzato di persone e di beni al quale il Popolo Veneto conferisce, attraverso il mutuo consenso, la capacità giuridica di conseguire scopi sociali secondo i comuni interessi.
La rilevanza della personalità giuridica primaria è destinata all’esclusivo esercizio delle funzioni assegnate alle istituzioni della pubblica amministrazione che devono essere esercitate nell’esclusivo interesse del Popolo Veneto.
Gli Organi che sono dotati di personalità giuridica primaria non possono essere di natura privata e perseguire interessi privati.