SEZIONE 04 – ARTICOLO 04
L'OGVP riconosce uno Stato se:
- è considerato tale dalla comunità internazionale;
- se risiede stabilmente in un territorio non già occupato da un altro Stato sovrano;
- se è espressione del Popolo originario e stabilmente presente sul territorio;
- se il Popolo (e non la popolazione stanziante) soggiace (per scelta) ad un governo legittimo e sovrano;
- se l'apparato di governo esercita effettivamente la propria potestà d'imperio a titolo originario, cioè con il potere derivante e delegato dal Popolo.
commento
Gli Stati riconosciuti dall'OGVP non devono disporre solo di un governo stabile che governa il proprio Popolo e una popolazione residente in un determinato territorio ma devono rispondere anche di eventuali comportamenti ritenuti inidonei all'accettazione nell'organizzazione internazionale, come l'uso della forza per conquistare il governo, la politica più o meno razzista, la salvaguardia delle minoranze etniche e religiose, ecc.
Territorio e popolazione non possono essere considerati unicamente come presupposti materiali per l'acquisto della personalità da parte di uno stato.
Purtroppo sono gli Stati e non i Popoli che sono gli attuali principali protagonisti della vita di relazione internazionale, ma per l'OGVP, qualsiasi Stato, pur dotato di personalità giuridica internazionale, derivante dal principio tradizionale di effettività, non può essere riconosciuto se difetta di compatibilità con fatti e situazioni in contrasto e incompatibili con i valori fondamentali della società internazionale.
Avendo attenzione al principio per cui l’esistenza di ogni persona umana è un imprescindibile diritto naturale universalmente efficace e che come tale non può che estrinsecarsi liberamente, ogni Popolo determina criteri, organizzazione e livelli di autonomia sociale armonizzando, attraverso il mutuo consenso, l’interazione fra i propri membri per il perseguimento dello sviluppo e il comune progresso secondo i propri usi, costumi e tradizioni; a tale scopo ogni Popolo legifera e comunemente stabilisce il proprio ordinamento con statuti, codici, norme, e regolamenti che in quanto tali hanno valore e forza legale su tutti i membri della società che liberamente hanno deciso di farvi parte.