SEZIONE 08

LA CAPACITÀ D’AGIRE

SEZIONE 08 – ARTICOLO 02
 
L’OGVP riconosce la “capacità di agire” come la facoltà di compiere atti e azioni destinati all’esercizio dei diritti spettanti o per l’adempimento dei doveri cui si è tenuti.
La capacità giuridica di agire si acquisisce con l’emancipazione che è attribuita in via generale al compimento del diciottesimo (18) anno di età.
 

 

IL RAPPORTO GIURIDICO – RELAZIONI GIURIDICHE

SEZIONE 08 – ARTICOLO 01

L’OGVP qualifica il “rapporto giuridico” come la relazione che intercorre tra soggetti giuridici (anche con beni giuridici) e disciplinata dall’ordinamento stesso.
I rapporti giuridici definiscono e regolano di fatto la posizione giuridica di ogni soggetto dotato di personalità giuridica che interagisce con le cose o gli altri soggetti di diritto.
Tutte le relazioni giuridiche sono disciplinate dalla legge e dal buon senso.
L’OGVP nel riconoscere l’attribuzione di personalità giuridica a tutti i soggetti titolari del diritto all’esercizio della capacità giuridica, ovvero l’effettuale idoneità ad essere titolare di diritti ne recepisce anche la contestuale, incondizionata idoneità e conformità ad essere titolare di doveri.
Tale peculiarità non può essere avulsa dalla capacità di beneficiare dei diritti e dalla responsabilità derivante dai doveri.